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Juventus, Manchester United, Real Madrid e Bayern Monaco: il calcio veste eco.

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Una delle più grandi fabbriche al mondo, è quella a cui si legano i sogni di milioni di persone; fin da bambini infatti tutti guardano con occhi innamorati i colori della propria squadra di calcio scorrere su un campo d'erba. Il calcio, soprattutto in Italia, non è solamente uno sport. Esso è poesia, arte, filosofia ed in ogni singolo colore si instaurano ricordi ed emozioni che difficilmente possono essere ripetuti. Ed è così che una maglia di calcio diventa il simbolo di una ideologia in grado di rappresentare il sentimento di milioni di persone. La maglia di calcio, tralasciando gli aspetti meramente sentimentali (che i calciofili come noi devono sempre considerare), è prodotta in modo altamente inquinante. La plastica utilizzata, infatti, risulta essere nociva per l'ambiente se non smaltita correttamente. Per tale motivo, considerando come il gioco sul prato in questione, sia (insieme al football americano) il principale sport al mondo, è chiaro che l'utilizzo

ADIDAS - perché "I RIFIUTI DIVENTANO SPORTSWEAR" è un modello di business vincente.

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Ben trovati cari lettori! Con il post di oggi il Team Recycle2Earn ha voluto sfatare uno degli innumerevoli luoghi comuni che vedono come protagoniste le aziende multinazionali. In particolare, oggi vi dimostreremo che non sempre la parola multinazionale implica"sfruttamento". La tipologia di sfruttamento su cui concentreremo oggi la nostra attenzione è quello ambientale e l'azienda di cui analizzeremo l'approccio verso la tematica dell'eco-sostenibilità è Adidas . Come sicuramente tutti voi sapete, Il Gruppo Adidas rappresenta oggi uno dei marchi di riferimento nel settore degli articoli sportivi; l'azienda, in particolare negli ultimi anni, si è resa protagonista di numerose iniziative volte a ridurre il proprio impatto ambientale. Adidas infatti si impegna ad essere  una compagnia sempre più sostenibile, ed è proprio nell'ottica del perseguimento dei propri obiettivi di sostenibilità che l'azienda ha dichiarato di voler riuscire ad approv

La Sicilia, il limone, l'ambiente.

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Insieme ai ragazzi del blog "Sapori in tour" (https://saporiintour.blogspot.com/) abbiamo deciso di affrontare una tematica importante, in grado di rappresentare l'interesse comune nella trattazione dell'argomento e di lasciare un messaggio legato al territorio. La stesura di questo articolo è stato realizzato a più mani, analizzando il prodotto che probabilmente, più di ogni altro, è in grado di rappresentare il legame con la nostra Sicilia. Il limone. Il Citrus Limonum comunemente chiamato Limone è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Rutacee, pianta di origine asiatiche.  Secondo molti autori il limone sarebbe un antico ibrido tra il Melangolo e il cedro ma da centinaia di anni si costituisce una specie  a sé stante. Con il termine limone ci riferiamo principalmente al frutto, ma questo termine viene spesso utilizzato anche per indicare l’albero, albero che si presenta con dimen

#THE CIRCLE: Storia di un'agricoltura eco-sostenibile

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Cari lettori, oggi vorremmo proporvi un nuovo esempio di eco-sostenibilità come modello di business aziendale. Protagonista di questo post è The Circle  Food & Energy Solutions , un'azienda  di origine romana attiva nel settore dell'agricoltura e dell'innovazione tecnologica e specializzata nella produzione di cibo ad impatto zero sull'ambiente. L’azienda è nata su un terreno di due ettari a pochi passi da Roma, 1000 mq di serra totalmente sostenibili hanno preso vita all’interno di un vigneto immerso nella campagna, e vende prodotti di altissima qualità coltivati in maniera totalmente innovativa. L’attività prende vita dall’idea di produrre cibo di qualità in maniera sostenibile e competitiva attraverso la tecnologia dell’acquaponica, un sistema che garantisce una maggiore resa e una maggiore velocità di crescita delle piante coltivate. Nell’impianto acquaponico l’acqua circola dalle vasche dei pesci raggiungendo e fertilizzando le piante, per tornare p

Eco-incentivi e risparmio domestico: una chiacchierata con Encor Termotecnica.

In settimana abbiamo avuto modo di confrontarci con una piccola realtà imprenditoriale catanese, la Encor, per parlare di incentivi ecologici e di risparmio sulla scelta di prodotti eco-sostenibili. Questo è il video della nostra chiacchierata con Francesco Mirabella, titolare dell'impresa. Parlando con Francesco, è stato possibile mettere a fuoco le innovazioni tecnologiche e le informazioni riguardanti le svariate possibilità di risparmio all'interno di un sistema domestico che presenta delle potenzialità in ottica futura. Le tecnologie già in uso in svariate parti del mondo, stanno prendendo piede anche in Italia ed in Sicilia, garantendo la possibilità di risparmiare nel corso degli anni grazie ad un costo minore delle materie combustibile utilizzate. Nella fattispecie analizzata, l'adozione di prodotti domestici eco-sostenibili comporta una riduzione della spesa grazie alla partecipazione statale ed europea: sono numerevoli infatti i metodi di partecipazione
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OCEAN ARRAY CLEANUP: un modo geniale per ridurre la plastica - VIDEO Cari lettori, oggigiorno, i l problema della plastica è diffuso in tutto il mondo soprat t utto nelle grandi città che costeggiano le zone vicino ai mari e ai grandi fiumi.   La plastica è un grandissimo problema che riguarda la flora e la fauna marina , infatti, n egli ultimi 15 anni si è calcolato che, a causa di questo tipo d’inquinamento, siano morti più di un milione di uccelli marini e centinaia di migliaia di mammiferi.  Attualmente si stima che ci siano, in giro per le acque della Terra, oltre 5,25 trilioni di pezzi di plastica .  Un terzo è concentrato in quella che viene chiamata “grande chiazza di immondizia del Pacifico” .   I pescatori ,  ogni giorno ,  quando ritirano le reti raccolgono tonnellate di plastica che nel la  maggior parte dei casi superano di gran lunga la quantità di pesce contenuto nelle reti.   Senza contare i danni economici,  ogni anno le aziende che operano nei settori